Energise, la Banca Dati europea delle iniziative per il risparmio energetico

Si chiama Energise ed è la Banca Dati, liberamente accessibile online, che analizza e classifica oltre 1.000 iniziative, attualmente in corso, per ridurre il consumo di energia sostenibile in 30 Nazioni europee.

Il progetto, finanziato dall’Unione Europea, si pone come punto di riferimento per ricercatori e professionisti dell’energia, fornendo informazioni e valutazioni su esperimenti e buone norme sviluppati nel mondo, da poter copiare, migliorare, mettere a sistema.

Le varie iniziative analizzate sono suddivise in 4 categorie:

1) Cambiamenti tecnologici:
progetti che hanno per obiettivo la riduzione dei livelli di consumo energetico attraverso l’innovazione tecnologica;

2) Cambiamenti nella condotta dei singoli:
ridurre i consumi attraverso un miglioramento dei comportamenti degli individui e delle loro abitudini;

3) Cambiamenti nella quotidianità:
cambiare materiali e norme civiche tipiche della vita quotidiana;

4) Cambiamenti nelle interazioni complesse:
ottimizzare il consumo energetico nelle interazioni tra diverse aree di attività e professioni.

E le prime indicazioni arrivano già: secondo gli analisti di Energise, la gran parte dei progetti con maggiori probabilità di produrre cambiamenti significativi e duraturi rientrano nella terza e nella quarta categoria. Eppure le percentuali di impegno dicono l’opposto: secondo la mappa interattiva, in Italia – per esempio, ma è una tendenza diffusa – la maggior parte dei progetti guarda alla prime due categorie: il 55% a quella dei singoli e il 25% a quella dei cambiamenti tecnologici.

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