L'azienda Bucci Spa ha ritirato l’attestato per la sottoscrizione di 100 crediti di sostenibilità.
La cerimonia si è tenuta martedì 27/05/2025 a Sassuolo.
Crediti di Sostenibilità è un progetto ideato e promosso dal Parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano, in qualità di soggetto coordinatore della omonima Riserva di Biosfera MAB UNESCO.
Lo scopo generale del progetto “Crediti di Sostenibilità” è di contribuire ad aumentare la resistenza climatica delle foreste appenniniche in provincia di Parma, Reggio Emilia, Modena, Massa Carrara e Lucca, nel tentativo di minimizzare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici per consentire alle generazioni future di continuare a beneficiare dei loro importanti servizi ecosistemici. Ciò avviene mediante tre macro azioni realizzate dalla Riserva della Biosfera:
– la promozione della pianificazione forestale e la certificazione di Gestione Forestale Sostenibile/Responsabile (FSC®/PEFC) su area vasta e dell’erogazione addizionale dei servizi ecosistemici (cattura e stoccaggio dell’anidride carbonica nei serbatoi forestali, conservazione della biodiversità, funzioni turistico ricreative della foresta, regolazione del ciclo idrico e conservazione del suolo);
– la generazione di Crediti di Sostenibilità sulla base della quantificazione, valutazione e rigorosa certificazione (PEFC ITA 1001-SE:2021) degli impatti positivi della gestione sostenibile/responsabile delle foreste sulla quantità e qualità dei servizi ecosistemici erogati;
– la valorizzazione economica dei servizi ecosistemici “addizionali” generati mediante la vendita dei Crediti di Sostenibilità ad imprese ed organizzazioni (non solo del territorio della Riserva della Biosfera) in cerca di uno strumento rigoroso, trasparente e affidabile per dimostrare il loro impegno climatico e sociale.
Il progetto, partito nel 2022 e sviluppato anche grazie alla collaborazione con diverse Università ed istituti di ricerca italiani, oggi coinvolge 34 diversi proprietari forestali (pubblici e privati) per complessivi 28.689 ettari di superfice boscata certificati di cui 15.734 ricadenti all’interno di Parchi (nazionali e regionali) o aree della rete Natura 2000. Sino ad oggi sono stati generati circa 36.000 Crediti di Sostenibilità. Lo stato di vendita dei Crediti di Sostenibilità e l’elenco delle organizzazioni acquirenti è disponibile in modo costantemente aggiornato su https://creditisostenibilita.it/acquirenti/
I Crediti di Sostenibilità sono il riconoscimento economico ai servizi ecosistemici che le foreste generano. Una tonnellata di CO2 equivalente assorbita costituisce l’indicatore quantitativo principale sulla base del quale vengono quantificati i Crediti di Sostenibilità. Attraverso interventi di gestione forestale si può determinare un incremento di assorbimento dell’anidride carbonica da parte dei boschi, paragonabile alla quantità di emissioni connesse ai cicli produttivi delle imprese e delle organizzazioni che acquistano i Crediti di Sostenibilità, emissioni che non sono ancora in grado di evitare. Tutti gli introiti generati dalla vendita dei Crediti di Sostenibilità vengono distribuiti dal Parco nazionale ai gestori forestali partner del progetto che li utilizzano per attuare nuovi interventi di resilienza e sostenibilità dei boschi, generando così un ciclo virtuoso.
Crediti di Sostenibilità è un progetto di grande impatto su più ambiti della sostenibilità che può dare concretezza e risalto all’impegno delle aziende italiane in termini di responsabilità sociale d’impresa. Infatti, con l’introduzione La Direttiva CSRD (Direttiva 2022/2464/UE) e dei nuovi standard europei di reporting (ESRS), i Crediti di Sostenibilità possono essere considerati a tutti gli effetti nella Strategia Climatica e nel Reporting di Sostenibilità come “assorbimenti di GES e progetti di mitigazione delle emissioni di GES all’interno (o meno) della catena del valore”
Ogni credito è caratterizzato da un codice univo ed un registro on-line ne traccia sia la produzione (localizzazione foresta, soggetto gestore, interventi di gestione forestale sostenibile messi in atto) si l’utilizzo da parte del soggetto acquirente per bilanciare, nell’ambito della propria responsabilità sociale d’impresa, impatti connessi al proprio ciclo produttivo o ai servizi erogati ai propri clienti.
Maggiori informazioni su www.creditisostenibilita.it